Dalla metà di febbraio e fino ad aprile si può eseguire la scarducciatura, con il duplice obiettivo di eliminare i getti in eccesso e di utilizzarne alcuni per la moltiplicazione della carciofaia |
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Per ottenere i carducci occorre scavare a lato della pianta, in modo da scoprire le radici sotterranee. Da qui partono dei nuovi germogli, cioè della radici provenienti da quella principale da cui spuntano germogli. |
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Eliminare i carducci per migliorare la produzione Alla base di ogni pianta si lasciano solo i carducci più belli e vigorosi, in numero di due o tre al massimo. I carducci da eliminare vanno staccati dalla pianta eliminandoli con un coltello. Molti usano impiegarli in cucina, aggiungendo la parte centrale delle foglie ai minestroni. Invece la lamina fogliare, essendo molto amara, non si usa. Prelevare i carducci da usare come nuove piante In questo caso è necessario prelevare il carduccio lasciando attaccata una parte della radice madre, detta “tallone”. Questo accorgimento favorirà la ripresa. Potete mettere i carducci direttamente in terra, oppure potete sistemarli provvisoriamente in vasi di plastico da cui poi li trasferirete in terra quando sarete certi del loro attecchimento. |
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BUON ORTO A TUTTI!!! |